75% di maggioritario (475 seggi)  e 25% di proporzionale (155 seggi) più un “premietto” di governabilità di 75 seggi, tratti della quota maggioritaria (quasi il 12% dell'assemblea), da assegnare al partito che abbia superato la soglia minima di 200 seggi maggioritari al primo turno. A questi 275 andrebbero sommati i seggi ottenuti dal partito nella quota proporzionale per arrivare alla maggioranza assoluta di 316 deputati. Se invece nessuno dovesse superare la soglia minima dei 200 collegi uninominali allora si andrebbe al ballottaggio tra le prime due coalizioni per i 75 seggi del “premietto”.